From Nicelli
Friday, 17th December 2004, 11:23
Caro Miodrag,
Ti rispondo solo adesso poiché ho passato vari giorni all’estero. Devo dire che non si può fare a meno di leggere tutto di un fiato la tua premessa, anche se a volte sembra un pugno allo stomaco o brucia come un intero bicchiere di grappa troppo secca… Forse meriti grandi complimenti, forse tali complimenti sono solo una grande sciocchezza di fronte ad una storia così tragica, anche se con lieto fine…
E’ stato un grande piacere rivederti; mi piacerebbe davvero che queste occasioni di incontro fossero più frequenti, non solo per il piacere, già di per se grande, di condividere la simpatia e, talora, l’amicizia, con un gruppo di persone in qualche modo con un comune denominatore, ma anche e soprattutto per condividere esperienze comuni forti di fronte ad un mondo ed una realtà che cambia e su cui riflettere. Riflessione tanto più necessaria in un paese che sembra ripiegato su se stesso, incapace di cogliere il proprio presente ed elaborare il proprio futuro se non in improbabili “case di grandi fratelli” o lontane “isole dei famosi”… (credo che se al termine paese sostituisci banca, va bene lo stesso…)
Potrebbe essere un buon proposito per il 2005 e male che vada, cercheremo di regalarci qualche sorriso di più….
Un abbraccio ed i migliori auguri di Buon Natale e felice anno nuovo.
Gianmarco Nicelli
P.S. Se quando ritieni mi mandi il tuo libro, sarà un bellissimo regalo di Natale…
